martedì 1 novembre 2011

Il libro del mese di novembre/11

Zero rifiuti
Marinella Correggia, Altreconomia edizioni 2011, pgg. 102, € 5,00

Marinella Correggia dopo “Io lo so fare” e “Il cuoco leggero”, torna a stupirci con questa mini guida in cui analizza e suggerisce tutte le buone pratiche per minimizzare i rifiuti. Si perché va bene riciclare, ma sarebbe ancora meglio arrivare a produrre “zero rifiuti”.

Che cosa fare per prevenire, rifiuto per rifiuto? A monte, per i rifiuti organici ad esempio, bisogna annullare gli avanzi ed imparare a cucinare senza sprechi. Acquistare materie prime di buona qualità ed imparare a cucinare gli scarti. E poi lunga vita a bucce, foglie e torsoli. Come le bucce di arance e limoni: tagliamole a rondelle per mangiarle in insalata, oppure fresche usiamole tritate come aroma per le torte, ed essiccate saranno ottime per aromatizzare le tisane. Ed ecco elencate le 10 mosse della strategia “Rifiuti zero” e le modalità di gestione dei rifiuti: il ciclo legale e, purtroppo, anche quello criminale.

E a fine libro le esperienze di “Spazzini di noi stessi” un’iniziativa in cui gruppi di persone hanno deciso di raccogliere i rifiuti prodotti in casa per un mese, per poi pesarli e descriverli, elencando i metodi utilizzati per prevenirne la formazione


Farsi un libro con gli scarti
Troglodita Tribe SpAf, Altreconomia Edizioni, 2010, pgg.62, € 5,00 €

I Troglodite tribe, Società per azioni felici, dopo alcune esperienze di pubblicazione con piccoli editori, hanno scelto l’autoproduzione e l’editoria creativa casalinga. E con questo manuale intendono spiegare passo passo, come nasce un libello creativo casalingo, che altro non è che un libro fatto in casa, manualmente, attraverso tecniche come collage, schizzi, manipolazioni cartacee ecc.. Caratteristica fondamentale del libello creativo è la sua tiratura, che dovrà essere, per ovvie ragioni, limitata. Solo così infatti ogni esemplare diventerà unico e creativo. Inimitabile.
I materiali da utilizzare? Cartoline vecchie, biglietti del tram, schede telefoniche, copertine di riviste da ritagliare. Ed ancora biglietti di auguri, vecchie foto e così via. I Troglodita Tribe ci raccontano dei loro libelli creativi, la cui prerogativa è quella di essere giocosi, frizzanti e soprattutto molto colorati. Non importa di che colore l’importante è che non siano degli ordinari libri anonimi. Libello da taschino, libello verticale e e libroide mutante. O atipici testi misti. Quale sarà il vostro preferito?
Farsi un libro con l’editoria casalinga è un ottimo metodo per pubblicare i propri scritti e farli leggere alla gente.
E’ disponibile anche un catalogo on line in cui acquistare esemplari di libelli.
Non resta che dire “siate liberi e creativi” e realizzate tanti libri. 
Con gli scarti naturalmente.



Nessun commento:

Posta un commento