Il libro del mese di maggio/13

E’ la matematica, Bellezza!

Tom  Siegfried, Bollati Boringhieri, 2010, pgg. 276 € 24,00

Forse non tutti conoscono Jon  Forbes  Nash, intellettuale degli anni cinquanta noto per i suoi studi e i  sorprendenti risultati sulla teoria dei giochi, definibile come un insieme di semplici modelli matematici indispensabili per analizzare strategie e scelte degli esseri umani. 

Nash sbalordì il mondo della matematica e questo lo portò a vincere il premio nobel nel 1994.  La sua vita, dai risvolti a volte tragici, fu raccontata nel film A beautiful mind, che portò alla luce le sue complessità umane, ma non l’aspetto di studioso matematico. Per il mondo biologico e sociale furono fondamentali le sue equazioni, paragonabili a quelle di Einstein e Newton  per il mondo della fisica. I suoi primi articoli, pubblicati negli anni cinquanta, ebbero subito una forte notorietà tra gli analisti della guerra fredda. Un ventennio dopo biologi evoluzionisti adottarono la teoria dei giochi per studiare la competizione per la sopravvivenza tra gli animali e le piante e negli anni ottanta trovò applicazione nel mondo economico dove venne utilizzata per sperimentare la teoria economica. “ Oggi la teoria di Nash dei giochi dovrebbe essere riconosciuta come uno degli straordinari progressi intellettuali del Novecento [….]paragonabile a quello della scoperta della doppia elica del DNA nelle scienze biologiche”. (Roger Myerson)